Tarte Tatin di mele annurche e Conciato Romano per #terradifuoco



Questa seconda ricetta per il contest Terra di fuoco posso dire che é la mia ricetta adulta perchè, mentre la prima si inspirava ai profumi e i ricordi delle vacanze in costiera della mia infanzia, questa invece nasce dalle mie ultime scoperte gastronomiche in viaggio per la Campania.
A Maggio, dopo Le strade della Mozzarella, avevo deciso di rimanere in Campania qualche giorno in piú, in relax, a vedere alcuni amici, ma poi la mia curiosità e voglia di conoscere ha preso il sopravvento.
Con un cicerone di eccezione, il giornalista Vincenzo D'antonio, siamo partiti verso Caserta.
Siamo stati dal maestro Franco Pepe (e mi viene subito l'acquolina in bocca), ma fondamentalmente mi sono fermata a Le Campestre di Manuel Lombardi perchè DOVEVO conoscere l'oramai famoso conciato Romano.
Ho seguito passo a passo la produzione di questo antichissimo formaggio, addirittura alcuni esperti ritengono che sia il primo formaggio prodotto in Italia.
La famiglia Lombardi mi accolse amorevolmente, iniziando con un pranzo delizioso, saporito, un caleidoscopio di specialità casertane, alcune specifiche proprio di Castel di Sasso. Per dessert mi sono state offerte delle mele annurche cotte al forno in vino Casavecchia, tipico della zona e accompagnate da Conciato Romano puro, solo lui. Una sferzata di contrappunti di sapore: semplicità, forza, storia, proprio come il territorio Casertano, la Campania Felix.


Ma di tutto questo viaggio -Salerno a Le Strade della Mozzarella, Caserta, Gragnano (per assistere alla produzione della pasta di gran qualità), e Peninsola- della produzione del conciato, della mozzarella di bufala dop e della pasta di Gragnano, vi racconterò a breve in questo blog, intanto potete leggere qui, qui, qui e qui.


Inspirata quindi da questo dessert ho fatto una tarte tatin di mele annurche con un cuore di crema di Conciato e mele annurche cotte in forno con vino Casavecchia. Per il resto, la preparazione segue i tipici passaggi della tarte tatin.
Solo un consiglio: stamattina ho fatto una tatin di 24 cm ma, assaggiandola ho capito che avrebbe dato il suo massimo fatta piccolissima, formato tartelette da aperitivo o finger food. Ve lo consiglio vivamente!!


Ingredienti:
4-5 mele annurche per la crema
70 g di conciato romano
200 ml di vino Casavecchia
Zucchero q.b.

5-6 mele annurche sbucciate, senza torsolo e tagliate a metà
30-40 g di conciato romano sbriciolato
150 g di zucchero
1 cucchiaio d'acqua
1 disco di pasta sfoglia

Crema di mele e Conciato:
Accendete il forno a 180 gradi.
Lavate le mele, togliete il torsolo.
Adagiate le mele in uno stampo da forno, versate sopra il vino e un cucchiaio di zucchero sopra ogni mela. Ogni tanto aprite il forno e con un cucchiaio bagnate le mele con il vino di cottura. Lasciare le mele in forno per 1/2 ora abbondante o sino a che la polpa sarà tenera e ben cotta. Lasciatele intiepidire, privatele della pelle e versatele in un contenitore. Aggiungete 70 g di conciato sbriciolato e passate al mixer.

Accendere il forno a 200 gradi
In uno stampo per tatin, versate lo zucchero e il cucchiaio d'acqua, portate sulla fiamma bassa e senza mai mescolare, lasciate formare il caramello. Adagiate le mezze mele annurche disposte armonicamente, con il taglio verso l'alto e lasciarle sulla fiamma 5 - 7 minuti. Ritirate dal fuoco, sbriciolate il conciato rimanente sopra le mele e spalmate con una spatola la crema di mele e conciato riempiendo praticamente ogni incavo delle mele e distribuendo su tutta la superficie il meglio possibile. Praticate dei buchi sulla superficie della sfoglia.
Ricoprite con la pasta sfoglia premendo delicatamente i bordi lungo tutta la circonferenza dello stampo e portate in forno 30 - 35 minuti circa, sino a dorare bene la pasta sfoglia.
Ritirate dal forno e con molta attenzione adagiate il piatto di portata della tatin sopra lo stampo e aiutandoci con manopole o uno strofinaccio, capovolgete la tatin. Se lo desiderate, una volta raffreddata, sbriciolate ancora del conciato romano sopra, per avere un sapore più accentuato.


Con questa ricetta partecipo al contest Terra di Fuoco.







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2 commenti:

  1. Adoro la tatin e l tua ricetta è ancora più raffinata e invitante ... Da provare la " mono porzione " ,in formato mini mi piace ancor di più!! Un abbraccio

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