Le strade della Mozzarella, un post di preliminari in attesa che il Salone abbia inizio: Gli Oleandri Resort e Enoteca San Silvestro





Caro mio blog, aquì estoy :)
Non pensate che me ne sia stata in dolce far niente, no no, ho fatto tantissime cose che piano piano vi racconterò.
Oggi voglio parlarvi di uno dei Convegni che adoro di più in assoluto: Le Strade della mozzarella (12-14 Maggio).
Terzo anno che ho la fortuna ed il onore di partecipare, quest'anno non come blogger-che-ha-vinto-con-una-ricetta ma come stampa estera per Coquo.es, amatissimo e prestigioso  foodmagazine Spagnolo.



E se è vero che ogni edizione è stata di grande interesse insieme a piacevolissima compagnia e l'impeccabile organizzazione di Barbara Guerra e Albert Sapere, è anche vero che quest'anno per me è stata qualcosa di speciale.
Sono arrivata a Salerno Domenica 11 per partecipare alla cena d'apertura alla Cantina San Salvatore  di Giuseppe Pagano.


Subito accompagnata in albergo a Gli Oleandri Resort, proprio a Paestum, nel cuore del Cilento.
Ho avuto il piacere di rincontrare la carissima padrona di casa, Antonietta Pagano e i suoi figli, Erica e Angelo Desimone.
Il Resort è più bello che mai, con tante novità come un enorme Salone tutto bianco ed elegantissimo, dedicato a feste e matrimoni (e dove si è tenuta la Parmigiana Night, stay tuned ;).
L'accoglienza impeccabile ci ha fatto sentire a casa.


Le attrezzature mettono d'accordo le esigenze di tutti: una bellissima piscina che, ahimè, non ho avuto tempo di usufruire. Camere elegantemente arredate, con bellissimi pavimenti in ceramica di Vietri, ma anche appartamenti singoli per le famiglie con salotto e cucina. Un enorme parco e giochi per i bambini. Infatti Oleandri Resort ha avuto il certificato di miglior Resort per le famiglie.



La spiaggia è privata e il ristorante vanta la cucina d'autore dello chef Gaetano Iannone, che tutti conosciamo. Oltre questo, troviamo la vera piazza napoletana, un menù creato apposta per celiaci e uno speciale per i bambini. La colazione è ricchissima e molto varia, dalla mozzarella di bufala alle torte fatte in casa.




Mi viene solo una gran voglia di tornare.

La sera di Domenica continua con la cena d'apertura de Le Strade della Mozzarella presso la Cantina San Salvatore. Per tutte le foto di questo evento ringrazio il carissimo Savino Luigi.


La cena è stata preparata da Cristian Torsiello dalla Osteria Arbustico, da Matteo Sangiovanni del Savoy Beach Hotel e da Sakai Fumiko, Rocco De Santis e Daniele Bonzi di La Torre del Saracino.
Fiumi di Mozzarella di Bufala DOP, piatti eccellenti  e ottimi vini della Cantina preannunciano quello che avverrà i giorni successivi a Le Strade della Mozzarella.

Successivamente vi racconterò i giorni del Convegno, ma non solo perchè al suo termine ho continuato il mio viaggio alla scoperta della Mozzarella di Bufala DOP, del Conciato Romano, a Caiazzo dal maestro d'impasti (e pizze da svenimento) Franco Pepe, della pasta di Gragnano IGP e di altre cose ancora in giro per la Costiera ;)
Hasta pronto :)







Cena In Bianco. La mia ricetta per Unconventional Dinner a Torino.




Antonella Bentivoglio D'Afflitto è una donna speciale. 
Solo lei poteva dar vita al meraviglioso evento  Unconventional Dinner® Cena in Bianco®.
Domenica 29 Giugno a Torino, la Piazza San Carlo si vestirà di candido ed elegante bianco per dar vita alla terza edizione di questo evento eccezionale. Un flash mob dove tutti, di bianco vestiti, porteranno stoviglie, cibarie, centri tavola, candele e mise en place, come se fossimo a casa nella migliore delle occasioni, e quindi largo alla più curata apparecchiatura, anche questa naturalmente tutta in bianco.
L'anima della cena in bianco, che ci servirà da inspirazione, si basa - come sostiene Antonella - sulle tre E: Eleganza, Educazione, Estetica ed Etica, credo un momento assolutamente unico da condividere.
Se in mezzo a tanta bellezza desideriamo parlare di dati statistici, vi racconto solo che la prima edizione annoverava 2.400 partecipanti mentre l'anno scorso si contavano 9.000 presenze. Durante il trascorso dell'anno 120.000 persone seguivano il sito http://unconventionaldinner.blogspot.it/ per mantenersi informati sul evento, rivivere momenti attraverso le foto e i video pubblicati.
Enorme l'impegno di Antonella nella organizzazione, nella cura di seguire tutto personalmente, persino le mail arrivate - oltre 43.000 - da  persone entusiaste, alle quali lei risponde personalmente.
Per tutte le informazioni necessarie entrate sul sito http://unconventionaldinner.blogspot.it/

Ho creato per l'evento la mia ricetta in bianco, inspirata a una moqueca brasiliana, ma con ingredienti più mediterranei, quindi uno stufato di pesce in latte di cocco con aromi e verdure  e, naturalmente tutta bianca.
Potete prepararla prima di partire o  la sera prima e  mantenerla in frigo sino al momento della cena. Semplicemente la scalderete e la porterete in un contenitore termico.
Buona Cena in Bianco!

Ingredienti per 4-6 persone

500 g di filetti di  merluzzo
il succo di 2 lime (tenere la buccia pulita di 1/2 lime per la cottura)
1 cipolla grande bianca tritata fine
1 finocchio tagliato a fettine sottilissime
1 mela sbucciata e tagliata a piccoli cubetti
2 spicchi d’aglio schiacciati
200 ml di latte di cocco
olio extravergine q.b.
sale dolce di Cervia q.b.
pepe bianco q.b.

Preparazione

Taglia a pezzi  i filetti di pesce, aggiungi sale e pepe e fai marinare il pesce nel succo di lime per una decina di minuti.

In una padella, preferibilmente di coccio, rosola a fuoco molto basso  l’olio, gli spicchi d’aglio schiacciati. Aggiungi la cipolla tritata continuando a rosolare.

Versa il latte di cocco e mescola bene, alza un po’ la fiamma ed aggiungi i finocchi e le mele, far cuocere a fuoco basso una decina di minuti. Aggiungere il pesce con il succo della marinatura e due pezzettini di buccia di lime. Fai cuocere a fuoco medio ancore 10-15  min sino a che noti che la salsa di cocco si addensa un po’.

Il pesce a questo punto sarà ben cotto e sarà molto morbido per la presenza del grasso del latte di cocco. Aggiusta di sale e pepe.
Lascia riposare coperto 4-5 minuti.

Servi accompagnato da riso basmati jasmine bollito. Decorare con fiori di gelsomino.