Buone vacanze a tutti!
Oggi vi lascio una ricetta di famiglia che è stata insegnata a mia suocera nella prima metà del secolo scorso.
Non dubito che qualcuno la conoscerà ma, difatti, non si vede quasi in giro, come se non esistesse.
Devo dire che è una delle mie crostate preferite, semplicemente irresistibile.
La ricetta tramandata originale prevede una frolla troppo burrosa che a me non piace. Rimango fedele alla frolla di Montersino anche per questa crostata.
Il ripieno e una marmellata di ciliegie ma potete utilizzare quella che più vi aggrada.
Sono ancora al mare, in capanna e con una bella tempesta di vento, così, bella vestita, scrivo questo post. Inutile dire che la tecnica, ogni tanto ha i suoi vantaggi.
Per uno stampo, meglio apribile, di 30 cm
per la frolla:
250 gr di farina
150 gr di burro morbido a pezzettini e freddo
100 gr di zucchero
40 gr di tuorli
1 cucchiaino di lievito per torte
1 pizzico di sale
buccia di limone q.b.
Marmellata di ciliegie
2 albumi
100 g di zucchero a velo
200 g di mandorle pelate e tritate grossolanamente
Preparate la frolla mescolando tutti gli ingredienti e lasciatela riposare in frigo almeno 1 ora.
Stendere la frolla nello stampo e riporre ancora in frigo.
Accendere il forno a 180 gradi.
Montare gli albumi, non a neve molto ferma ma piuttosto cremosi aggiungendo poco alla volta lo zucchero a velo e le mandorle tritate.
Stendere la marmellata sopra la frolla.
Stendere per ultimo gli albumi e portare in forno 25-30 min. posizionando la griglia in basso in modo di non bruciare la meringa.
La meringa non deve dorare troppo.
Ritirare, lasciare raffreddare, togliere dallo stampo e spargere poco zucchero a velo sopra.
Un abbraccio a tutti, a presto :)